Ringo Starr, batterista dei Beatles, sta male: cancellato uno show della sua All Starr Band e posticipate alcune date.
Ansia e preoccupazione per i fan dei Beatles: Ringo Starr sta male! La notizia, proveniente dagli States, ha fatto il giro del mondo, lasciando con il fiato sospeso tutti i milioni di ammiratori che non hanno mai smesso di idolatrare i Fab Four. A comunicare il momento negativo di salute per l’ex batterista dei Beatles sono stati gli organizzatori di uno show della sua All Starr Band in Michigan. Lo spettacolo avrebbe dovuto svolgersi lo scorso sabato, ma è stato cancellato improvvisamente a poche ore dall’inizio, con una spiegazione lapidaria: “Ringo è malato“.
Ringo è malato: cos’è l’ex Beatles
Impegnato in una serie di concerti americano con la sua band di super musicisti, composta tra gli altri da Steve Lukather, chitarrista dei Toto, ed Edgar Winter, una delle leggende del blues rock a livello mondiale, oltre ai vari Colin Hay, Hamish Stuart, Warren Ham e Gregg Bissonette, Ringo avrebbe dovuto esibirsi in Michigan lo scorso 1° ottobre, ma per un disturbo ignoto è stato costretto a dare forfait.
Lo spettacolo avrebbe dovuto svolgersi al Four Winds Casino di New Buffalo, e proprio sui social del locale è arrivata una spiegazione sommaria di quanto accaduto a Starr: “Ringo è malato e sperava di poter andare avanti, da qui la decisione tardiva, ma ha influito sulla sua voce, quindi lo spettacolo di stasera, che dovrebbe iniziare tra poche ore, è stato cancellato“. Il casinò ha voluto comunque sottolineare che il batterista non ha il Covid e che presto si rimetterà in sesto.
Come sta Ringo Starr
Mentre sono state posticipate altre due date del tour dell’ex Beatles, Ringo cerca di recuperare nel minor tempo possibile. Cantautore, polistrumentista e pittore, da tempo è in tour con la sua band, ma il suo legame con l’altro Beatle ancora in vita, Paul McCartney, non si è assolutamente dileguato. Anzi. Macca e Ringo rimangono più vicini che mai, e lo dimostrano spesso non solo suonando insieme nei rispettivi concerti, ma anche con messaggi sui social in giornate importanti. Non a caso, per l’ultimo compleanno, il bassista aveva descritto Ringo come “il battito di batteria della mia vita“.